L’ICONA INTRAMONTABILE DEGLI ANNI 80
Sono nata nel 1980. Insieme a me, anche Bo, Luke e i pantaloncini jeans di Daisy Duke, i baffoni di Magnum P.I, il costume rosso elasticizzato di Ralph Supermaxieroe, la mitica supercar Kitt, i parrucconi arruffati, i leggins, piogge di brillantini e geometrie, il tutto a suon di “Nano, nano, la mia mano…nano nano apri
UN GIORNO QUALUNQUE
Andare a pranzo al ristorante di sabato o domenica nel periodo che va da aprile a giugno può risultare alquanto complicato. Se siamo fortunati, non c’è posto. Se non lo siamo, ci mettono a mangiare in 4 (più seggiolone, ovviamente) in un tavolino da due (stretto), incastrato tra il battesimo di Angela e la comunione
PARLAMI DI TE, MAMMA
Goffe e gonfie. Ecco cosa siamo quando aspettiamo un bambino. Goffe e gonfie, ma felici, euforiche, lunatiche probabilmente, affamate di sicuro, rotondette e simpatiche (almeno alcune). Poi il bambino nasce, e il grande ruolo di madre ti piomba addosso nell’arco di pochi secondi, e senza neanche accorgertene passano ore, giorni, settimane, mesi e tu all’improvviso
IL TATUAGGIO DI GIULIA
Squilla il telefono ripetutamente oggi negli uffici Mea Design, ma nessuno di noi riesce a rispondere. Del resto, quando in un unico ambiente convivono ingegneri e creativi, il risultato non può che essere il caos, una sorte di Torre di Babele in cui tutti parlano una lingua diversa e nessuno risponde al telefono, appunto. Alla
NEW YORK E IL GRANDE GATSBY
Piove terribilmente oggi. Avete presente quelle giornate grigie in cui non si distingue il cielo dal suolo, in cui tutto quello che solitamente brilla sembra dormire nascosto da un lenzuolo sbiadito. Inutile cercare fuori una luce che oggi non c’è, tanto vale chiudere le tende e concentrarsi su cosa c’è dentro. Mi cade l’occhio sulla